The Lobster, una relazione anticonvenzionale

La sceneggiatura del film del 2015 prodotto da Yorgos Lanthimos ci catapulta spietatamente in una società distopica, nella quale non è concepita la solitudine. Infatti tutti coloro che non hanno ancora trovato un partner sono trasferiti in un hotel nel quale dovranno impegnarsi con un compagno entro quarantacinque giorni, al termine dei quali, altrimenti, saranno trasformati in un animale a propria scelta.

David, interpretato da Colin Farrell, dopo la separazione dalla moglie, è trasferito nell’albergo dal quale successivamente fugge, infrangendo tutte le rigide regole imposte dalla società.

I precedenti lavori del regista greco, tra cui “Dogtooth” e “Alps, hanno sempre stupito e lasciato il pubblico dubbioso a causa dei finali enigmatici dei suoi film.

Lo stesso Lanthimos ha affermato : << L’idea di questo film è nata dalle discussioni su come le persone sentono la necessità di trovarsi costantemente in una relazione amorosa, sul modo con cui alcuni vedono coloro che non hanno una relazione; su come si venga considerati falliti se non si sta con qualcuno >>.

Tutto ciò è rappresentato da una società che richiede ordine e controllo del comportamento dei cittadini, freddi e spietati, privi di ogni stimolo e costretti a seguire una condotta imposta. Chi si rifiuta di accettare queste condizioni si rifugia nei boschi, i cosiddetti “solitari”, che al contrario non tollerano alcun tipo di rapporto umano e chi si rivelano altrettanto inflessibili per quanto riguarda gli atteggiamenti da seguire.

L’assurdità delle situazioni è ciò che crea confusione negli occhi dello spettatore che si trova scaraventato in un contesto non realistico, ma che viene presentato come verosimile, a tratti violento, unito da una sceneggiatura originale e insolita, il tutto interpretato da attori validi.

La pellicola romantico – drammatica è stata trasmessa per la prima volta nel Regno Unito il 16 ottobre 2015 e possiamo affermare che, a distanza di anni, il film ha ottenuto ulteriori candidature e riconoscimenti, tra cui il Premio della Giuria al Festival di Cannes.

Le riprese effettuate tra Dublino e la contea di Kerry hanno richiesto 4 milioni di euro di budget. Ne è valsa sicuramente la pena.

Federica Frezza 3AL