Street art: nuova corrente artistica

STREET ART: NUOVA CORRENTE ARTISTICA

Sempre più spesso si sente parlare di street art, cioè l’arte di strada, ma cos’è esattamente?

La street art si sviluppa all’incirca tra gli anni cinquanta/sessanta a New York, diffondendosi rapidamente ovunque. È considerata un’arte vera e propria dove il muro diventa la tela dell’artista.

Il massimo esempio della street art sono i graffiti collegati alla cultura hip hop, utilizzati come espressione di ribellione verso la società.

Purtroppo questa forma d’arte non è vista di buon occhio da tutti, anzi, per molte persone il graffitismo è vandalismo, mentre per altre persone questi disegni danno una nuova estetica ai quartieri e alle città. La street art non consiste semplicemente nell’imbrattare muri e treni, ma è una forma di espressione, di ribellione e di critica.

Ad esempio a Dragona, un quartiere di Roma, sono presenti dei graffiti su George Floyd. Sono disegni che criticano esplicitamente le forze dell’ordine che hanno permesso una simile tragedia. Raffigurano infatti proprio la celebre frase “I can’t breathe” ed una macchina della polizia. Gli artisti hanno ideato questi disegni per fare giustizia a George Floyd. Ecco perché questo tipo di arte è importante: permette di esprimersi liberamente, le proprie idee e anche di ribellarsi alla società odierna.

Sempre a Dragona troviamo un altro murales rappresentante un’altra esplicita critica contro la famosa catena di Fast Food Mc Donald’s. A primo impatto sembra un semplice disegno del ristorante, soprattutto perché è stato fatto esattamente davanti al Mc Donald’s. In realtà dietro a questo gigantesco graffito si nasconde un significato più profondo, un giudizio negativo verso questi Fast Food.

Insomma, oggi la street art è una vera e propria corrente artistica, una nuova espressione artistica quasi primitiva e caotica, è una cerimonia sociale, culturale e artistica praticata in tutto il mondo.

 

-di Timpano