La voce dei giovani

Lunedì 5 luglio è stato il primo giorno alla summer school Diregiovani per 130 studenti e studentesse di tutta Italia, il tema di questa Summer School è stato “Cosa vuoi fare da grande?”.

Il primo giorno, incentrato su l’attivismo e la divulgazione, i 3 ospiti che spiegavano il tema dal proprio punto di vista erano: Tullia Nargiso, studentessa e referente della rete studenti medi, Pietro Turano, attivista della comunità LGBT+ e attore, e infine Giovanni Mori di Fridays For Future.

Tullia Nargiso, di Rete Studenti Medi, ha parlato di come i giovani hanno capito l’importanza dei social durante il periodo di pandemia e di come si sono fatti sentire per il diritto allo studio, “gli studenti oltre ad avere un rapporto visivo con gli insegnanti,  devono avere anche un rapporto sociale. Come si diventa attivisti? Si diventa attivisti quando si crede nella propria voce.”

Giovanni Mori, di Fridays For Future, ha raccontato di  quanto siano importanti i social media per diffondere il messaggio del cambiamento climatico, e grazie ai social “i giovani sono scesi in piazza per ribellarsi perché si sono accorti che non c’era nessuno che stava facendo qualcosa per salvare l’ambiente; la classe politica sa cosa deve fare ma non fa niente”.

Pietro Turano, attivista della comunità LGBT+ e attore, ha spiegato di “come è arrivato a tutto questo grazie a un commento omofobico”. Grazie ai social Pietro diffonde il suo messaggio ai giovani soprattutto, che a loro volta lo diffondono nelle loro comunità . L’obiettivo che vuole trasmettere agli altri è quello di promuovere i diritti delle persone.  Insomma i social oltre servire a fare amicizia con persone servono anche a trasmettere messaggi importanti a tutti.

L’appuntamento con la Summer School Diregiovani è il prossimo anno con un tema diverso, sempre legato alla scrittura e al racconto giornalistico

 

Di Emanuela Colapinto