A piccoli passi nel FAI

di Maia Fornaroli 1D

 

Una ragazza spumeggiante, appassionata d’arte e con tanta voglia di fare. Questa è la descrizione di Roberta Bani, una giovane volontaria del FAI (Fondo Ambiente Italiano) della delegazione di Albenga – Alassio, associazione che si occupa di tutelare e valorizzare i beni culturali in un determinato territorio.  La volontaria ha iniziato a collaborare con quest’organizzazione all’inizio del suo percorso di studi universitari. 

Dalla pagina Facebook FAIGiovani-Albenga Alassio

Cosa significa per te cittadinanza attiva?

“In realtà non ho mai realmente ragionato su questo concetto, perché portare avanti la storia e la cultura di un territorio ha sempre fatto parte di me, è qualcosa che ho sempre sentito come un elemento principale della mia vita. Considero che sia un mio diritto e anche un mio dovere il poter dire la mia e quindi far  comprendere alle persone l’importanza e il valore della cultura. La cultura è infatti secondo me un bene prezioso per tutti che DEVE essere divulgato e tutelato e che tutti hanno il DIRITTO di conoscere. ”    

Quindi per il tuo impegno nel FAI, ti reputi una cittadina attiva?

 “Beh, diciamo che non mi sono mai definita tale, perché mi sembrerebbe un po’ presuntuoso, dato che faccio volontariato perché sento dentro di me che è una cosa giusta.  Sicuramente ho sempre fatto dei piccoli passi in ciò in cui credevo e credo, e quindi sì, penso che dei piccoli passi possano fare la differenza, anche minima. Collaboro anche con l’ANPI (Associazione Nazionale Partigiani d’Italia) e mi impegno nel ricordare e trasmettere la storia dei partigiani e soprattutto nel diffondere l’antifascismo.” 

Ci puoi spiegare cos’è il FAI?

“Il FAI è un’associazione nata nel 1975 ed è attiva su tutto il territorio italiano e non solo. Il fine del FAI è quello di valorizzare e tutelare i beni culturali e si divide in delegazioni. Io sono una volontaria della delegazione di Albenga – Alassio della Liguria e il nostro territorio si estende dall’entroterra del Finalese fino ad Andora. Esso presenta coste con cittadine non particolarmente interessanti dal punto di vista storico (tranne Albenga, Laigueglia e in parte Loano), ma ha un’entroterra caratterizzato da numerosi borghi medievali. Nel FAI-giovani, di cui faccio parte, si può entrare come tesserati attivamente con ruoli specifici, dai 18 anni fino ai 35 anni, ma già a partire dai 14 si può iniziare a collaborare e dare un aiuto concreto e assicuro che è un’esperienza molto bella. 

Il FAI organizza molte attività sia a livello regionale che a livello istituzionale, oltre alle giornate FAI di autunno, sono molto interessanti le giornate FAI di primavera durante le quali si collabora con i ragazzi delle scuole e si dà loro la possibilità di essere “ciceroni”, ovvero vivere e raccontare da protagonisti i luoghi più belli della propria città.”  

Dalla pagina Facebook FAIGiovani-Albenga Alassio

A questo punto ti chiedo: cosa vuoi fare di grande?

“In verità sto già facendo qualcosa di grande, partendo dalle piccole cose e facendo parte di un gruppo. Fin da quando ero piccola mio padre mi diceva che, piantando dei semini per realizzare ciò in cui credevo, avrei potuto davvero portare una svolta, anche nel mio piccolo. In più in questo mio impegno non mi trovo sola, ma sono in un gruppo e quindi, compiendo i passi insieme ad altri, nella stessa direzione e con lo stesso scopo, si potrà davvero cambiare la situazione. Perciò attraverso il FAI mi impegno a piantare un semino nella mente di coloro che mi ascoltano, senza lasciarlo disperdere nel vento, perché magari potrebbe far nascere un fiore, una curiosità. 

Inoltre mi occupo di beni artistici, un’argomento che mi sta molto a cuore, quindi credo di riuscire a trasmettere questa passione agli altri e, collaborando con il FAI, riesco ad agire concretamente. Per esempio la mia delegazione si sta prendendo cura di una necropoli romana scoperta in un garage ad Albenga, facendo conoscere e tutelando questo bene privato. Quindi la nostra delegazione ha stipulato una convenzione con il Comune di Albenga e il condominio in cui si trova il garage e abbiamo dato così la possibilità alle persone di accedere a questo sito che altrimenti sarebbe rimasto nascosto.       

 

Dalla pagina Facebook FAIGiovani -Albenga Alassio Roberta nella necropoli romana

 

Roberta a fine intervista, invita me e tutti i giovani a inseguire i propri sogni e desideri, con l’impegno e la voglia di cambiare ed io sento che la sua esperienza arricchirà il mondo.