IL MIO VIAGGIO AD AUSCHWITZ…

“Già solo sentire la parola Auschwitz provoca in tutti una sensazione di brivido. Ancor più per chi, come me, quei luoghi testimoni del male umano e di una tragedia senza tempo li ha visitati. Le varie fotografie e i diversi film non hanno nulla a che fare con le sensazioni provate nel vedere milioni di scarpe e di indumenti, un tempo appartenuti a milioni di uomini e bambini innocenti, vittime di esser nati.
E poi, camminare fra le baracche, lì dove così tanto sangue è stato versato, ti rende incredulo. Ti chiedi: com’è stato possibile tutto questo?
E allora è nostro dovere ricordare di quanto male è capace l’uomo, perché l’inimmaginabile, è diventato una reale tragedia umana.
E allora è nostro dovere ricordare Auschwitz ogni anno, ogni giorno, ovunque e per sempre: per non dimenticare.”
 
 Casanova Krystian 3C