Febbraio 2022: la guerra torna nel cuore dell’Europa

La storia dell’umanità, purtroppo, è stata da sempre caratterizzata da guerre e continue migrazioni ed è sempre un susseguirsi di guerra e pace grazie alla diplomazia.  In questi giorni stiamo respirando un’aria di guerra che si pensava appartenesse ormai solo ai nostri nonni. Le cause che generano le guerre sono molteplici, come ad esempio cause religiose, cause territoriali, ma a mio giudizio la causa più importante è costituita da interessi economici dovute alle ricchezze di un territorio

Risulta chiaro che immaginare un futuro senza guerre sia molto difficile; proprio per questo bisogna  incrementare la forza della diplomazia, che è l’unica arma per il mantenimento della pace.

Ad aggravare i conflitti dell’età contemporanea ci sono le armi nucleari che diventano una minaccia per il mondo intero. Proprio in questi giorni una dichiarazione di Putin, il presidente della Russia, che ordinava ai suoi colonnelli di predisporre le armi nucleari, ha fatto tremare il mondo intero perché la Russia è in possesso di armi nucleari che hanno un raggio di azione mondiale.

Le cause dell’attuale invasione dell’Ucraina da parte della Russia sono da ricercare nella volontà di Putin di riscrivere la storia. Infatti lo zar, da considerarsi ormai tale,  vorrebbe conquistare l’Ucraina che esisteva ancor prima della Russia, riunificandola e riformando l’Unione Sovietica di un tempo.

Nel momento in cui la NATO ha dichiarato di essere intenzionata ad allargarsi in Ucraina, la Russia si è sentita indebolita e questo ha generato la reazione imperialista di Putin. Le conseguenze economiche per il mondo intero, ma soprattutto per l’Occidente, sono drammatiche.                                                                                                                                                                                                      Tralasciando l’aspetto economico come ad esempio il vertiginoso rialzo dei prezzi, coloro che risentono di più e pagano le conseguenze peggiori di questo conflitto sono i civili come anziani, bambini , donne e tutti i profughi che sono costretti ad abbandonare la propria terra. Mai avrei pensato che il conflitto avrebbe colpito anche gli ospedali pediatrici ed i corridoi umanitari provocando centinaia di morti.

Ciò che occorre è una diplomazia più decisa, che impedisca le mire espansionistiche della  Russia;  ciò  deve essere messo in atto dall’Unione Europea perché la maggior parte degli Ucraini si è espressa a favore dell’annessione all’UE e non alla Russia…

Sollazzo Sofia 5Csp Liceo Scientifico A. Volta