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Lo sapevi che…il fungo più velenoso del mondo è l’Amanita Phalloides?

L’Amanita phalloides è la capostipite dei funghi velenosi altamente mortali: la sua ingestione provoca gravi sindromi d’avvelenamento, con esito letale nella stragrande maggioranza dei casi.

L’Amanita provoca il decesso anche dopo la sola ingestione di metà cappello del fungo.
La sua pericolosità consiste anche nella capacità di “mimetizzarsi” ed assumere innumerevoli sembianze: infatti, a causa del polimorfismo, appare molto simile ad altre specie, analoga persino a funghi appartenenti a generi diversi. Per questo motivo, il rischio di generare confusione si rivela esageratamente elevato. Questo fungo è conosciuto con i nomi più disparati, come “angelo della morte” o “ovolo bastardo”.

Nel 70-80% dei casi, il fungo provoca il decesso: si stima che un milligrammo per chilo di peso corporeo sia sufficiente a generare danni irreversibili al fegato. I primi sintomi si avvertono solo dopo 6-12 ore dall’assunzione del fungo, altre volte i segnali di avvelenamento possono presentarsi persino dopo 40 ore.

L’intossicazione da Amanita phalloides consiste in quattro fasi distinte: il lasso di tempo coincidente con l’incubazione della tossina è chiamato “fase di latenza”, periodo in cui la molecola velenosa rimane latente nell’organismo. Dopo 12-40 ore, iniziano i primi disturbi gastrointestinali. In questa fase, sono possibili delle complicazioni gravi e talvolta la morte.
La terza fase (epatica) registra un aumento esagerato della transaminasi e della bilirubina, con possibile emorragia interna.
La fase che precede il decesso, si manifesta dopo 4-5 giorni dall’assunzione, ed è caratterizzata da valori bassissimi dell’attività protrombinica e necrosi epatica. Quando l’intossicazione da Amanita phalloides è diagnosticata tempestivamente, la morte del soggetto può essere scongiurata. Ad ogni modo, anche se il paziente sopravvive all’avvelenamento da Amanita phalloides, con ogni probabilità dovrà essere sottoposto a trapianto di fegato o dialisi.

Francesco Di Totto