SOGNARE

Nonostante la giovanissima età, ha già le idee molto chiare  Daniela Mihastenau della I AF

dell’Istituto Tecnico Settore Economico , del II Istituto di Istruzione Superiore “A. Ruiz” di Augusta. Il suo obiettivo è migliorarsi ma rimanendo coerente e fedele a sani valori.

 

“Sognare” è una parola dal significato per me molto importante. Sinonimo di guardare il mondo con occhi diversi, di progettare cose belle e sempre nuove, di estraniarsi dalla realtà di tutti i giorni con le sue brutture e i suoi lati non sempre positivi, di pensare ad un mondo realmente migliore.

Tante volte “sognare” significa mettersi in gioco, viaggiare con la mente e perché no, superare i propri limiti. Altre volte significa proprio trovare un rifugio quando si vuole scappare dalla realtà di tutti i giorni che, troppo spesso, magari fa paura. Capita a moltissimi di noi adolescenti, ad esempio, di non sentirsi accettati dai propri coetanei e molte volte fatichiamo ad andare avanti nella vita, tanto che, chiudere gli occhi e sognare, appunto, qualcosa di diverso ci fa sentire molto meglio.

Se penso al mio futuro, ho in mente per me tanti progetti. Non so dire ancora con certezza cosa vorrei fare davvero da grande, ma spero con tutta me stessa che sia qualcosa di buono e di utile alla comunità che mi circonda. Vorrei che il mio lavoro, in qualche modo, aiutasse gli altri e mi rendesse una persona migliore. Mi piacerebbe magari scoprire potenzialità e capacità in me che pensavo di non avere e per questo spero che lungo il mio percorso, scolastico e non, io possa incontrare sempre delle persone che mi spronino e mi incoraggino in ogni modo a credere in me stessa.

Prepararsi al domani, a ciò che verrà è sempre un po’  difficile, perché la società che abbiamo intorno è sempre in continua evoluzione.

Spero però di andare sempre avanti a testa alta, portando con me dei valori sani, degli ideali in cui credo fermamente e di non lasciarmi mai andare ad alcun compromesso che possa cambiare, in qualche modo, quella che sono, la mia personalità e individualità, la persona che ho scelto di essere.

 

 Daniela Mihastenau  I AF