Milo Azzoppardi della II QL del Liceo Scientifico delle Scienze Applicate Quadriennale, del II Istituto di Istruzione Superiore “A. Ruiz” di Augusta, si interroga sul senso del sognare ad occhi aperti. Il sogno è un rifugio, una piacevole evasione. Ma la realtà presto o tardi dovrà essere affrontata.
Sognare ad occhi aperti: che senso ha? Il significato cambia per ogni persona: se lo chiedessi a Davide, il mio cuginetto di 8 anni, mi risponderebbe: “È bello perché posso incontrare Spiderman!”, perché è la cosa che vuole di più al mondo.
Se lo chiedessi a mia madre, mi direbbe: “È bello perché così posso immaginare un figlio più costante nello studio e più attento a casa”; se facessi la stessa domanda a mio nonno, mi risponderebbe confuso: “ Anteeksi, mitä? En osaa puhua Italiaa”- ah vero, parla solo il finlandese.
Se invece qualcuno chiedesse a me il senso di sognare ad occhi aperti, risponderei: “… Fammici pensare”; quando si tratta di domande così “filosofiche”, viene difficile trovare una risposta su due piedi.
Pensandoci un po’ ho trovato una risposta che mi soddisfa. Per me sognare ad occhi aperti significa fuggire dalla realtà in cui viviamo, così strana e soggetta a cambiamenti. Il modo perfetto per entrare in un mondo proprio senza essere chiamati “strambi”.
Il nostro futuro è incerto a causa di ciò che sta accadendo oggi: al tg è comune sentire tutti i giorni (tranne a natale perché quel giorno mostrano il percorso della slitta di Babbo Natale): “La Cina minaccia di invadere Taiwan”, “La Russia sfoggia le sue nucleari dopo l’ennesima sconfitta in Ucraina”, così come “il riscaldamento globale non vuole saperne di rallentare”, oppure “i giovani d’oggi non hanno voglia di lavorare”.
Gli eventi che ho elencato sono tra i più disparati e diversi tra loro, ma condividono alcune caratteristiche:
UNO = Accadono tutti a causa della gente che è al potere oggi come leader i nazionali, ma anche i presidenti delle super mega ultra corporazioni che gestiscono fabbriche in tutto il mondo, che sono soprattutto persone anziane che sanno che non vivranno ancora a lungo su questa Terra e che non dovranno pagarne le conseguenze . Questo ci porta al punto DUE: noi (le generazioni future) saremo coloro che dovranno pagare per gli errori dei nostri predecessori e riparare ai loro torti, perché oggi “siamo ancora troppo piccoli” e “dovremmo lasciar fare ai grandi”.
Quindi sognare ad occhi aperti è una delle cose che possiamo fare per darci un minimo di determinazione e speranza: mio cugino (che sogna di incontrare Spider-Man), io e i miei compagni: noi siamo il futuro, e dobbiamo essere pronti per quando toccherà a noi capitanare la Terra, con tutti i suoi pregi e difetti; saremo noi a dover rimediare agli errori di coloro che sono venuti prima di noi per lasciare un pianeta migliore ai nostri discendenti.
Milo Azzoppardi II QL
