“Coraline e la porta magica” è un film in stopmoshion scritto da Neil Gaiman e diretto da Henry Selick, uscito nel 2009 sotto la Laika Entertainment.
Neil Gaiman è nato a Portchester il 10 novembre 1960. La sua carriera la inizia come giornalista, anche se scrive racconti di fantascienza per sceneggiature a fumetti.
Approda poi alla DC Comics, durante la British Invasion degli anni ottanta, debuttando con Black Orchid e diventa noto con la serie di fumetti The Sandman.
Nel corso della sua vita ha scritto romanzi, sceneggiature televisive, favole, storie per l’infanzia, drammi radiofonici e testi per canzoni.
Gaiman riesce a trasmettere su carta un mix tra realtà e fantasia, mescolando il tutto con l’humor. Troviamo creature mitiche, forze oscure e pericoli inenarrabili. Ogni scena che leggiamo è tradotta in modo così realistico che quasi si arriva a credere all’esistenza di creature di finzione.
Coraline è una bambina inglese che si è appena trasferita in una nuova casa in Pink Palace Apartments . E’ molto infelice, detesta la sua vita e non comprende il comportamento dei genitori. Si sente sola. Girando per casa trova una porta magica che la condurrà in un mondo perfetto, troppo perfetto. Lì avrà tutto ciò che ha sempre desiderato e si sentirà finalmente felice e compresa, ma in realtà si sta per cacciare in una terribile trappola.
“Coraline e la porta magica” è un film d’animazione horror, prodotto con il contributo dello stesso autore. che ha scritto l’opera per le sue figlie.
Lo scopo di Gaiman è quello di far capire la differenza tra genitori illegittimi, che saranno sempre gentili con te ma con doppi fini, e genitori legittimi che si, si comportano in modo sbagliato, ma sono semplicemente umani.
E’ una storia che parla di crescita, di difesa del proprio io.
Coraline è un film criptico e profondo, pieno di significati nascosti. Anche se in animazione e in un universo fantasy, si riescono a capire i sentimenti che attraversano Coraline all’interno del film. Sia il libro che il film ti prendono fin da subito e la storia è ricca di dettagli. Il lessico è molto semplice.
Penso che sia un’ottimo libro e/o film da leggere e guardare. Trovo sia un’ottima rappresentazione del passaggio da bambini a ragazzi.
Giulia De Simone
