Anche i quotidiani oggi sono social

Luigi Pastore, capo redattore di la Repubblica Genova, spiega agli studenti del D’Oria come è cambiato il mondo del giornalismo.

Di Chiara Bottino, Anna Cugurra, Linda Simonotto 2B

Venerdì 17 Novembre Luigi Pastore, caporedattore di “La Repubblica”, ha incontrato gli studenti delle seconde classi del corso “giornalistico”  del Liceo A. D’Oria.

Non ha voluto che fosse una conferenza ex cathedra ma piuttosto una chiacchierata riguardante il suo percorso per diventare giornalista, le possibilità che si aprono a un giovane oggi e i cambiamenti avvenuti nel mondo del giornalismo anche a causa dei social media.

Luigi Pastore è entrato nel mondo del giornalismo per la prima volta a soli diciannove anni, come telecronista sportivo di squadre calcistiche dilettanti, grazie a Telegenova. Con l’avanzare degli anni e con le numerose esperienze è riuscito ad ottenere collaborazioni ed incarichi sempre più importanti nel campo del giornalismo fino a ricoprire  oggi la carica di caporedattore della sede genovese di Repubblica.

Durante la sua carriera ha potuto notare come i social hanno influenzato e modificato il lavoro del giornalista. In una società in cui questi sono parte integrante delle nostre giornate, è diventato necessario per i giornali adattarsi; profili social, siti internet e applicazioni sono strumenti fondamentali per la condivisione immediata di notizie da parte delle testate giornalistiche.

Ormai quasi tutti i giornali hanno un profilo su diverse piattaforme, come per esempio Instagram e Tik Tok. I social sono spesso utilizzati dai giornali per la diffusione di rubriche specifiche, Sono approfondimenti che variano da social a social in base alla target audience del quotidiano. Questo parametro non è l’unico tenuto in conto dai giornali: infatti mediante applicazioni che permettono di visualizzare gli articoli più letti, è possibile individuare gli interessi degli utenti e progettare il quotidiano anche in base agli interessi dei lettori.

Pastore ci ha spiegato che all’interno di una redazione è presente un Social Team che si occupa di caricare le notizie online, di aggiornarle in tempo reale e di controllare quelle fornite dagli altri profili.

A causa del grande numero di notizie che circolano continuamente online è facile imbattersi in fake news. Queste sono informazioni false generalmente create per recare danno a qualcuno e che, grazie a una  condivisione spesso virale, rischiano di essere percepite come vere.

Luigi Pastore ci ha spronati raccontandoci che al giorno d’oggi le occasioni per entrare a far parte del mondo del giornalismo sono numerose e accessibili a tutti: concluso il liceo esistono molte facoltà con indirizzo giornalistico, come per esempio l’Università di Scienze Politiche. Inoltre sono presenti diverse scuole di giornalismo che permettono di entrare attivamente a far parte di questo mondo anche attraverso stages e varie opportunità.

L’incontro si è concluso con l’invito a noi ragazzi a saper cogliere le occasioni che ci vengono date ed inseguire i nostri sogni, senza farci ostacolare e senza inutili preoccupazioni .