Musica silenziosa…

A te, mia amata, dedico le mie dolci parole,
che col tuo amore mi proteggon da ogni molestia,
perché senza te, IO, uomo senza sogni e senza prole,
non più uomo sarei, ma bestia.

Mi rivolgo a te, oh solenne affezione,
a chiedere grazia per la mia mente turbata,
che solo silenzio riesco a carpire, liberami,
che d’altri sogni io abbia riscatto e redenzione.

Poiché dimenticare è immagine di perdono,
dimentica, oh mia amata,
dimentica le mie malsane colpe,
cosìcchè ogni uomo possa tornare a sognare.

Ora io sogno, grazie a te, ora io vivo.
Nei sogni ora sento, musica candida
e melodiosa la definirei,
come voce pacata in una brezza leggera,

che mi sussura una musica silenziosa
e mi conduce in una solitudine sonora.

Emanuele Battaglia 1B Liceo Scientifico – Istituto “G. Carducci” – Comiso (RG)