Il progetto Icaro è una campagna di sicurezza stradale nata nel 2001 e promossa dalla Polizia di Stato, il cui scopo è quello di far comprendere ai giovani l’importanza del rispetto delle regole stradali ed evitare che assumano comportamenti pericolosi, causa principale degli incidenti stradali. Questo progetto è rivolto agli adolescenti in modo da ‘’estirpare’’ il problema dalla radice.
Il nome del progetto deriva da un mito, quello di Icaro, figlio di Dedalo, che si fece costruire dal padre delle ali che collegò al suo corpo tramite la cera. Il padre lo aveva avvisato di non volare in alto, ma Icaro si fece prendere dall’euforia e, avvicinandosi troppo al sole, la cera si sciolse facendolo cadere nel mare, dove morì.
Nella giornata del 27 Marzo 2024, la IB delle Scienze Applicate ha incontrato la Polizia Stradale a conclusione del progetto ‘‘StraSicura’’ dedicato alle classi prime, il cui scopo è quello di diffondere consapevolezza dei molteplici rischi che avvengono in strada ogni giorno.
Abbiamo analizzato un grafico che evidenzia come gli incidenti stradali stiano diminuendo. Questo grazie a un comportamento più maturo di chi è alla guida.
Spesso negli incidenti stradali sono coinvolte le persone più giovani, molte volte gli incidenti avvengono in motorino ma, un numero elevato riguarda le biciclette. Ci hanno parlato di quanto sia importante essere visibili in bicicletta. Molti sinistri sono avvenuti in bicicletta perché, chi era alla guida, ammette di ‘‘non aver visto ’’ il ciclista. Subito dopo siamo stati sottoposti a un test dell’attenzione attraverso un filmato dove erano presenti diversi fotogrammi con delle abitazioni.
Alla fine del test ci siamo resi conto di non aver notato dei dettagli, quasi l’intero spazio visibile è cambiato, tranne per una macchina celeste in primo piano.
Gli agenti ci hanno descritto alcuni sinistri dove hanno prestato soccorso, aggiungendo che, anche se a distanza di anni, ricordano perfettamente nei dettagli ciò che è accaduto.
Le loro testimonianze ci hanno fatto intendere che questo è un problema molto più grave di quello che pensiamo, e può capitare in qualsiasi momento a chiunque. Anche il più piccolo errore di chi è alla guida può costare la vita a qualcun altro.
E’ stata un’esperienza dalla quale abbiamo imparato molto.
Lorenzo Di Paolo
