Caroline Herschel e la scoperta dell’asteroide 35P

Caroline Herschel è stata una celebre astronoma tedesca del XVIII secolo, nota per le sue importanti scoperte nel campo dell’astronomia. Nata nel 1750 e sorella di William Herschel, anch’egli famoso astronomo, è stata la prima donna a scoprire un asteroide, il 35P/Herschel-Rigollet, nel 1788. 

Suo padre Isaac era un musicista di talento che incoraggiò tutti e sei i suoi figli a studiare matematica, francese e musica, ma la madre di Caroline non credeva che la figlia dovesse essere istruita ma che dovesse diventare una donna di casa perché servisse il resto della famiglia.

Caroline all’età di dieci anni viene colpita da tifo, malattia che avrà un forte impatto negativo sulla sua crescita. Caroline rimane in casa dei genitori fino all’età di ventuno anni.  Quando suo fratello William  si trasferisce in Inghilterra, Caroline decide di raggiungerlo cosi si apre per lei una vita aldilà dei confini domestici. William insegna a Caroline, oltre le abilità musicali, anche la matematica, l’inglese ma soprattutto l’astronomia. In particolare studia la trigonometria sferica che sarà importante per suddividere le osservazioni astronomiche, rendendola così un’indispensabile collaboratrice.

Quando William comincia a dedicare gran parte del suo tempo all’astronomia, Caroline lo affianca durante le ore notturne annotando ciò che lui osserva al telescopio. Lo aiuta nella creazione di strumenti di osservazione ed è accanto a lui la notte del 3 marzo 1781 quando scopre Urano, settimo pianeta del Sistema Solare. La scoperta di Urano vale a suo fratello il titolo di Astronomo del Re e si trasferiscono vicino al castello dei Windsor. Per dimostrare la sua riconoscenza alla sorella per la dedizione dedicatogli, nel 1782 William le regala il suo primo telescopio con cui iniziare un personale programma di ricerca.

Tra il 1783 e il 1787 individua una serie di oggetti astronomici: in particolare scopre la galassia M110, la seconda compagna della galassia Andromeda. Tra il 1786 e il 1797 scopre ben otto comete. Ma è il 1 agosto 1786 che scopre la sua prima cometa, detta anche “la cometa della prima donna”, grazie alla quale riceve da Re Giorgio III un salario annuo come assistente di William, e diventa cosi la prima donna a essere remunerata per un lavoro in campo scientifico.

La Herschel è una figura di grande importanza nella storia dell’astronomia ed ha aperto la strada per le future generazioni di donne scienziate. La sua dedizione e il suo talento nell’osservazione del cielo sono stati essenziali per lo sviluppo della scienza astronomica.

Visse in un periodo storico di grande fermento culturale e scientifico per l’Europa e venne chiamata “la signora delle comete” per il suo importante contributo allo studio delle stesse.  

 

Sara Di Rocco