“Nomadi”, questa è una parola con un significato: persone che si spostano e vivono principalmente di caccia e pastorizia.
In questo libro non si vive né di caccia né di pastorizia e il gruppo è formato da due persone che si spostano per tutti gli Stati Uniti su uno scuolabus, una casa su ruote.
I due protagonisti sono Coyote Sunrise, una ragazza piena di sogni e speranze di vita e sempre felice, poi c’è Rodeo, una di quelle persone un po’ esotiche che quando le incontri per strada ti fanno peace and love, in sostanza la definizione di hippie fatta a persona. Hanno una casa, ma per un trauma avvenuto nel loro passato non ci vogliono tornare.
Un avvenimento, comunicato a Coyote tramite la nonna, porta la ragazza a mentire a Rodeo per tornare a casa.
Durante questo strampalato viaggio di ritorno incontreranno dei nuovi compagni di avventure anch’essi in difficoltà: un gatto, un uomo e una donna con suo figlio, ma con la loro positività riusciranno ad affrontare i drammi che li hanno portati tutti sulla stessa strada.
A me questo libro è piaciuto perché tante persone, anche molto diverse tra loro, convivono su uno scuolabus e tra battibecchi e litigi riescono poi sempre a ritrovare la via della pace e questo ricorda un po’ me con i miei amici. Io vi consiglio di leggere questo libro per questi motivi, ma scommetto che voi riuscirete a trovare altri motivi per consigliarlo ad altri.
Per saperne di più:
Premio Letteratura Ragazzi
Ernesto Monforte