Vuoto implacabile

La notte era buia
e le tue parole mi martellavano nell’anima,
di una verità che non volevo accettare.
Un freccia dolorante e velenosa,
mi trapassa il cuore profondamente.

Di te ammiravo tutto:
la tua intelligenza,
la tua empatia,
la tua cortesia.

Non ti consideravo solo un’amica,
e quel “non mi piaci”,
mi ha portato ad un vuoto senza ritorno,
anche se….
essendo uomini mortali…
è normale che capitino queste cose.

Una verità inaccettabile,
ma purtroppo le verità,
importanti nella nostra vita,
sono difficili da introiettare.

Penso a tutte quelle giornate,
che abbiamo passato insieme
al campus,
penso a quanto mi hai
sempre fatto ridere,
penso al tuo bel sorriso,
alle tue belle labbra carnose,
ai tuoi penetranti occhi azzurri,
da fare invidia a Venere!

Sarà difficile continuare a vederti
tutti i giorni,
anche se condividiamo tante cose!

Quando vedrò il tuo viso,
e tu i miei occhi,
non so quanto riuscirò a resistere.

 

Oddio, che brutto l’amore!
Non voglio più INNAMORARMI DI NESSUNO,
tanto sarà INUTILE,
infatti molti dei miei coetanei,
hanno una relazione e io?!
Si vede infatti quanto sono “bello”,
dal mio “physique du Rôle”?!

 

Samuele Criscione,2 liceo classico-istituto-“G. Carducci” – Comiso (RG)