#FuckToxicMasculinity

Cos’è la mascolinità tossica?
Avete mai visto un ragazzo che indossava una gonna oppure aveva lo smalto che però negava di essere omosessuale? Molti ragazzi vengono catalogati come tali solo per il loro comportamento o modo di vestire, perché secondo gli stereotipi “solo i gay fanno queste cose”. Possiamo dunque dire che per mascolinità tossica si intende il dovere di un ragazzo di vestirsi e comportarsi secondo determinati standard, ad esempio non si possono indossare gonne, non ci si può truccare o mettere lo smalto ma soprattutto non si possono mostrare paure, debolezze, tristezza e quindi si deve sempre apparire forte e coraggioso, quasi come un eroe che deve sempre difendersi con la violenza.
I bambini vengono educati sin dalla tenera età a preferire giocattoli, colori, sport “per maschi”, come le macchinine, il colore blu, il calcio, mentre le bambine devono imparare a truccarsi, giocare con le bambole, fare danza, curare il loro aspetto e cose di questo genere, ovvero cose “per femmine”.
Ultimamente si sta cercando di cambiare questi stereotipi attraverso mezzi che abbiamo tutti i giorni tra le mani e con cui abbiamo
familiarità: la tecnologia e i social media. Uno dei
primi esempi a cui possiamo fare riferimento è la
conosciutissima TikTok, grazie alla quale numerosi ragazzi postano contenuti che vanno a sensibilizzare le persone che li guardano, facendoli riflettere sugli standard sbagliati che la società ci impone. Questo messaggio non viene esplicitato, affinché ci sembri sempre più normale e molti di questi video o foto sono semplicemente per mostrare il proprio outfit, il modo con cui hanno applicato lo smalto o come hanno fatto il trucco, spesso postando veri e propri tutorial. Ovviamente questa non è l’unica piattaforma, ma troviamo anche Instagram.
Molti influencer cercano di abbattere questi preconcetti e di far passare messaggi positivi.

Fedez, noto rapper italiano, è uno di questi, infatti circa a maggio aveva postato una fotografia in cui mostrava le unghie abbinate con quelle di sua moglie, la nota influencer Chiara Ferragni, per cui aveva purtroppo ricevuto molte critiche e insulti. Nonostante ciò Fedez non si è fermato e ha continuato a portare contenuti di questo genere, ad esempio dove mostrava i capelli tinti con colori stravaganti in vista
dell’uscita del suo nuovo singolo.
Questi gesti ora sono in voga tra gli adolescenti e sono stati trasformati anche in un modo di vestire e comportarsi, fondendo quello che prima era solo un messaggio con uno stile di vita.

Andrea Bianco e Ludovica Cicoria 2Q classico Cambridge 2.0 – Liceo Vico Napoli