Nati per fare filosofia

Quante volte abbiamo sentito parlare di filosofia senza capirci praticamente mai nulla? Espressioni come “prendila con filosofia” piuttosto che “che bella filosofia di vita, la tua!” sono spesso usate inconsciamente, ignorando il vero significato di questa parola.

Quindi, cos’è esattamente la filosofia? Beh, mica facile rispondere a questa domanda, me ne rendo conto; probabilmente ci risulta così difficile attribuirle un unico e preciso significato perché non si tratta di qualcosa di concreto o materiale, bensì di un prodotto della nostra mente e del nostro subconscio. La filosofia analizza con cura i nostri dubbi e le nostre problematiche cercando di dar loro una risposta e chiarendoci così le idee, ponendo poi le stesse in ordine e rendendo il tutto più armonioso; ciò comporta inevitabilmente un’ importante crescita psicologica, mentale e morale in ognuno di noi.

Non facciamoci quindi “intimidire” dalla parola filosofia: è un termine molto vasto e proprio per questo può essere utilizzato in svariati campi e circostanze. Come diceva il grande Aristotele, poi, dal momento stesso in cui ci si sta chiedendo se fare filosofia o meno, la si sta già facendo; è quindi una cosa inevitabile – come ribadisce il filosofo iberico José Ortega y Gasset – e che va “a braccetto” con l’essenza dell’uomo, la razionalità.

È un’arte estremamente elegante ed affascinante e uno degli aspetti più interessanti ritengo consista proprio nel fatto che ognuno di noi sia in grado di coltivarla, seppur in maniera molto personale. Tutto può essere soggetto alla filosofia, la quale non prevede nulla di giusto o sbagliato: in filosofia non vi è mai stata e mai vi sarà un’unica teoria che prevalga sulle altre, proprio perché è come se ognuno di noi facesse un po’ propria quest’arte.

Samuele Bianchini 3AL