Sanremo 2020: polemiche per Amadeus
Quasi un anno fa, Amadeus è stato pesantemente accusato di superficialità e sessismo per le parole da lui usate durante la conferenza di Sanremo 2020.
Durante questa conferenza, infatti, davanti a giornalisti e telecamere, il conduttore aveva presentato cinque delle 10 donne che avrebbero presenziato sul palco del festival.
Tra queste, in particolare, Amadeus aveva elogiato Francesca Sofia Novella, modella e influencer italiana, sottolineandone più volte la bellezza e la capacità di stare un passo indietro al suo fidanzato Valentino Rossi.
Sono queste le parole che hanno scatenato l’ondata d’odio di milioni di persone, che lo hanno accusato di avere mostrato una mentalità chiusa e retrograda parlando delle donne solo in termini di bellezza e presentandole unicamente come figure di sfondo nella vita dell’uomo.
Così, oltre ai numerosi commenti negativi su internet, sono partiti hashtag come #amadeusfaiunpassoindietro e #boycottasanremo, con l’intento di mettere in luce il grande impatto che può avere un tale esempio negativo, soprattutto se lanciato da un personaggio televisivo così importante per la cultura italiana.
A tutto ciò Amadeus ha risposto con grande sicurezza, assicurando di essere un grande sostenitore del femminismo, come voleva dimostrare con la decisione di ospitare tante donne sul palco di Sanremo che, era sicuro, avrebbero saputo portare tanta allegria e un forte impatto sociale al programma.
“Io sono responsabile di quello che dico, non di quello che capisci” così il conduttore ha tentato di mettere a tacere le numerose polemiche che lo hanno colpito.
Che la stanchezza della conferenza, durata più di un’ora, gli abbia fatto un brutto scherzo? Che l’imbarazzo delle telecamere lo abbia distratto facendolo esprimere in maniera equivoca?
Eppure Amadeus è abituato a stare sotto i riflettori e dovrebbe ormai conoscere i rischi che questo comporta.
Questi e molti altri sono stati i dubbi suscitati dalle parole del conduttore, secondo il quale la sua unica colpa sarebbe stata quella di essere stato superficiale e di aver sottovalutato l’immenso potere mediatico.
Fraintendimenti o meno, a detta di molti, le parole hanno un loro peso e un grande impatto, soprattutto se riportate televisione.
Sanremo 2020: controversy for Amadeus
Almost a year ago, Amadeus was heavily accused of superficiality and sexism for the words he used during the Sanremo 2020 conference.
In facto, during this conference, in front of journalists and cameras, the conductor had presented five of the 10 women who would have attended the festival stage.
Among these, in particular, Amadeus had praised Francesca Sofia Novella, an Italian model and influencer, underlining secveral times her beauty and her ability to stay a step behind her boyfriend Valentino Rossi.
These are the words that have breake out the wave of hate of millions of people, who accused him of having shown a closed and retrograde mentality by speaking of women only in terms of beauty and presenting them only as background figures in the life of men.
Thus, in addition to the numerous negative comments on the internet, hashtags such as #amadeusfaiunpassoindietro and #boycottasanremo have started, with the aim of highlighting the great impact that such a negative example can have, especially if launched by a television personality so important for the Italian culture.
To all this, Amadeus responded with great confidence, assuring that he was himself a great supporter of feminism, as he wanted to demonstrate with the decision to host on the Sanremo stage many women, who, he was sure, would be able to bring a lot of joy and a strong social impact to the program. .
“I am responsible for what I say, not for what you understand” these are the words of the conductor, who tried to silence the numerous controversies that hit him.
Could the exhaustion of the conference, which lasted more than an hour, have played a bad joke on him? Could the embarrassment of the cameras have distracted him by making him express it in an equivocal way?
However, Amadeus is used to being in the spotlight and he should know by now the risks that this entails.
These and many others were the doubts raised by the words of the conductor, according to which his only fault would have been that of having been superficial and having underestimated the immense media power.
Misunderstandings or not, according to many, the words have their weight and a great impact, especially if they are reported on television.
Sofia Ginnasi
