INTERVISTA

Ho deciso di intervistare mia nonna per quanto riguarda gli anni della seconda guerra mondiale, per capire come si è vissuto realmente in quel periodo.

Quanti anni avevi quando hai vissuto la Guerra?

R: Quando è iniziata la Guerra, nel 1940, io avevo 17 anni e quando si è conclusa, ne avevo 22.

D: Avevi qualche famigliare che ha partecipato alla Guerra?

R: Avevo un famigliare che ha partecipato alla Guerra, questa persona era mio zio. Egli era un militare, ed è stato due o tre anni senza dare notizie

D: Com’erano le scuole?

R: Le scuole non erano riscaldate e non avevano un arredamento simile al vostro, erano suddivise in: scuole elementari, scuole medie, istituto inferiore ed istituto superiore. Le materie che si studiavano erano l’italiano e la matematica, la mia materia preferita era la matematica.

D: Avevi modo di comunicare con gli altri famigliari, se si per mezzo di quale strumento?

R: Si comunicava per mezzo delle lettere che però, non sempre arrivavano al destinatario. La radio non c’era e quindi le notizie di Guerra, non arrivavano per mezzo di quello strumento, ma, come già detto prima, noi avevamo notizie dei nostri famigliari in Guerra, per mezzo delle lettere.

D: Uscivate spesso di casa, non avevate paura del mondo che vi circondava?

R: C’era la paura e il pensiero che tormentava le menti, ma poiché io ero una diciasettenne, possedevo ancora, la spensieratezza dell’età.

D: In cosa consisteva il coprifuoco?

R: Negli ultimi anni, ogni volta che suonava l’allarme, si provava timore e sempre in questi anni finali, c’era il coprifuoco che iniziava alle 19.00 e finiva alle 7.00 del mattino successivo.

BERTONE MATTIA