Sabato 21 aprile 2018 si è tenuta al Ministero della Salute, la giornata dedicata alla salute della donna. All’evento era presente il Ministro della Salute Beatrice Lorenzin, che ha presieduto la giornata. Erano presenti vari padiglioni riguardanti la salute, erano gestiti da varie associazioni e anche dagli ospedali di Roma, come Tor Vergata, Campus bio-medico e il Gemelli. I padiglioni presenti riguardavano: i disturbi alimentari come bulimia e anoressia; i tumori; gli effetti della gravidanza sulla donna a livello emotivo; disturbi causati da fumo, alcol e droga; urologia; i farmaci da utilizzare per le varie malattie e le sostanze presenti nei farmaci; endocrinologia e epilessia. Erano presenti molte scuole che sono state divise in gruppi di lavoro per svolgere dei laboratori con l’agenzia stampa DIRE, riguardanti i social network; i disturbi alimentari e ostetricia. Il laboratorio sui social network consisteva nel pubblicare diversi selfie riguardanti la giornata; il laboratorio sui disturbi alimentari consisteva nell’intervistare vari psicologi, sulle cause e sulle conseguenze dei disturbi alimentari; le forme più rare e se esistono soluzioni per uscire da questa malattia. A fine giornata il Ministro della Salute Beatrice Lorenzin ha premiato varie donne di spettacolo, atlete e donne che hanno subito violenza, come Jessica Notaro, in qualità ambasciatrici della salute della donna.
Lunedì 23 aprile 2018 si è tenuta all’Istituto di Ortofonologia (IdO) a Roma, la giornata mondiale del libro. Varie scuole hanno assistito al dibattito sui libri. E’ stata fatta una statistica su quanti ragazzi leggono spontaneamente dei libri e su quanti ragazzi leggono libri dati dalla scuola e se i libri assegnati dall’insegnate piacciono ai ragazzi. Si è parlato anche del motivo per il quale nelle scuole si leggono pochi racconti. E’ stato affrontato anche il tema dei social network, poiché tutti i ragazzi appartengono a uno e a causa dei social network, passano più tempo in rete che a leggere libri. I ragazzi hanno portato un libro che hanno letto e che li ha colpiti, l’agenzia stampa DIRE ha fatto un’intervista in cui chiedeva il perché avessero letto e scelto proprio quel libro; cosa li ha colpiti e perché è importante leggere. A quest’ultima domanda ci sono state diverse risposte come: “la lettura aiuta a scrivere e a comunicare con gli altri”; “la lettura porta gli uomini in un altro mondo” e “ la lettura rende liberi”.
Francesca Di Palma