“La ricerca della felicità” è un film biografico-drammatico ispirato a dei fatti reali accaduti ad inizio anni ’80 a Chris Garner, un venditore porta a porta americano che ha deciso di spendere tutti i suoi risparmi in scanner per rilevare la densità ossea, un macchinario che prometteva molto ma che è stato subito declassificato a tecnologia inutile e costosa. La situazione economica si fa sempre più disperata per Chris e la sua famiglia, composta dalla moglie Linda e dal figlio Christopher. Un giorno Chris vede un brooker arrivare al posto di lavoro con la sua Ferrari e gli chiede a bruciapelo, ironicamente: “Due domande: che lavoro fa, e come si fa?” Decide quindi di provare a diventare anche lui consulente finanziario per la stessa azienda, la Dean Witter.
Chris entra come stagista alla Dean Witter, dove però non gli viene fornito alcuno stipendio: deve affrontare un corso non pagato della durata di sei mesi, alla fine del quale solo un aspirante brooker dei venti partecipanti verrà assunto. Compito degli stagisti è contattare quanti più clienti possibile e “chiudere” il maggior numero di contratti. Nel frattempo Chris viene buttato fuori da casa perché non paga l’affitto; allo stesso modo, gli viene confiscata l’automobile per una serie di multe non pagate. Insomma, la vita di Chris ruoterà tutta intorno al cercare di vincere l unico posto da brooker disponibie alla Dean Writer, riuscirà il nostro intrepido protagonista in giacca e cravatta a trovare la sua felicità?
Il titolo fa riferimento alla Dichiarazione d’Indipendenza degli Stati Uniti d’America, scritta da Thomas Jefferson, dove sono elencati i diritti inalienabili dell’uomo: la tutela della vita, la libertà e la ricerca della felicità, appunto. Il film, diretto dal regista italiano Gabriele Muccino con la partecipazione di Will Smith e di suo figlio Jaden, ha riscosso un notevole successo negli USA, dove ha incassato 162 milioni di dollari. In Italia ha incassato 15,5 milioni di euro per un totale di circa 307 milioni di dollari in tutto il mondo. Una storia vera e drammatica in alcune parti commovente, assolutamente da provare!
Leonardo Fattori – Classe 3D