Catania, hinterland piegato dal terremoto

Zafferana Etnea, Acireale, Aci Sant’Antonio, Aci Catena, Aci Bonaccorsi e Santa Venerina sono i luoghi della provincia di Catania più colpiti dal terremoto di magnitudo 4.8, avvenuto nella notte di Santo Stefano.

Molte chiese e case private hanno subito gravi danni. Ad Acireale è crollata la statua di Sant’Emidio, protettore dei terremotati.

Resa inagibile anche la chiesa Madre S. Maria dell’Indirizzo di Aci Bonaccorsi, qui sotto:

Foto di Federica Crocetta, IV H