La rivista Limes si presenta al Liceo D’Oria

di Andrea Catzeddu

Nella giornata di venerdì 8 marzo 2019, Lucio Caracciolo, direttore della prestigiosa rivista geopolitica Limes e alcuni redattori e collaboratori della rivista hanno incontrato gli studenti del Liceo D’Oria per illustrare, in particolare ai maturandi, quali sono le problematiche e le strategie che i governi mondiali si trovano quotidianamente ad affrontare.
Un tema su cui si è diffusamente dibattuto è quello della sfera d’influenza americana che da anni condiziona molte nazioni del mondo, tra cui l’Italia. Il dibattito è stato introdotto e diretto da Dario Fabbri, giornalista, consigliere scientifico e coordinatore America di Limes.
Interessante è stato anche l’intervento della cartografa Laura Canali, che si è occupata di spiegare agli studenti in che modo cerca di rendere visibile, attraverso mappe e cartine, quello che i colleghi giornalisti intendono comunicare. La Canali ha anche spiegato il significato della cartina che è stata scelta come icona pubblicitaria per la mostra che si è tenuta a Genova: “All’interno della carta geografica italiana, ho voluto inserire diverse linee colorate che ricordano “l’intreccio” che si viene a formare quando si crea la maglia di lana. Ciò significa che a noi, come popolo italiano, conviene rimanere uniti”.

L’incontro presso il nostro liceo ha inaugurato il “Festival di Limes” in programma al Ducale dall’8 al 10 marzo: tre giorni di incontri pubblici con esperti italiani e internazionali di geopolitica, economia, società, strategia, criminalità, energia, demografia, storia, cultura e con protagonisti della vita politica Il filo conduttore del Festival è stata la riflessione su come recuperare all’Italia una dimensione geopolitica autonoma che le restituisse spazi di manovra, senza negare la complessa realtà che ci circonda, con i suoi vincoli e i suoi condizionamenti.