La nascita dei racconti di Harry Potter

Il successo mondiale della saga dei libri di “Harry Potter” scritti nel decennio compreso tra il 1997 e il 2007 dalla scrittrice J.K Rolling è quello di essere riuscita, con i suoi racconti fantastici, a portare la magia sia nel mondo dei più piccoli ma, soprattutto in quello degli adulti. L’idea straordinaria di scrivere libri fantastici nacque quando la scrittrice si dovette trasferire a Londra con la figlia dopo che si separò dal marito George Arantes. Prima del trasferimento, visse in Portogallo vivendo con l’aiuto dei sussidi dello Stato. Il primo romanzo lo scrisse trovandosi in treno con la figlia. La scrittrice ha dichiarato che quasi tutti i personaggi di Harry Potter sono associati a persone che ha conosciuto personalmente nella sua vita, per esempio Ron Weasley è il suo migliore amico!
Il significato “reale” dei racconti, tuttavia, va oltre la fantasia. Come già detto, la storia e le vicende fantastiche di Harry Potter, appassiona bambini e adulti di tutto il mondo, tanto da averne fatto dei bellissimi film. Ma, dietro ognuno di questi racconti possiamo trarre anche dei significati e degli insegnamenti importanti per tutti noi.
Harry Potter è un bambino che viene adottato dagli zii (dopo la morte dei suoi genitori naturali) che lo maltrattano e che lo fanno dormire in un sottoscala; inoltre, viene bullizzato dal cugino Dudley.
Le tematiche affrontate sono molto attuali: maltrattamento minorile e bullismo. Tutti noi bambini non dovremmo mai subire maltrattamenti di qualsiasi genere e non dovremmo né essere vittime di bullismo o diventare dei bulli arroganti.
Anche la perdita dei propri genitori è difficile per un bambino da sopportare. Ma, per fortuna, Harry non è un bambino solo. Quando Harry prende per la prima volta il treno “Hogwarts Express”, infatti, incontra quelli che poi diventeranno i suoi migliori amici e compagni di avventura ovvero, Hermione e Ron. Questo ci insegna il valore dell’amicizia!
Negli ultimi episodi Harry, infine, riesce a sconfiggere, uccidendolo “Voldemort” un fortissimo mago cattivo. Questo ci insegna che il bene trionferà sempre sul male! Ciò, che secondo noi non dovremmo mai dimenticare (bambini e adulti) è quella capacità di potere vivere attraverso questi racconti in un mondo alternativo magico e fantastico!

Francesca La Corte
Alice Maniscalco

Disegno a cura di Maya Sparacio
I.C.S. “G.Verdi”- Classe V A