La mia scomparsa – Racconto

Eravamo con la 5 B e il Prof Boschi ci ha fatto vedere una cosa sulla L.I.M ., eravamo tutto lì a guardare.
All’ improvviso sentii un rumore dalla finestra che sembrava venire verso di noi, subito dopo apparve una schermata sulla L.I.M che dalla finestra stava salendo qualcuno, quindi io sono andato a chiudere subito le finestre e ho detto a tutti di nascondersi come a nascondino; ma il ladro riuscì a spaccare la finestra, gli altri riuscirono a salvarsi ma io non ci riuscii e mi rapì .
Mi portò in Argentina, dove volevano farmi la ghigliottina. I miei amici ascoltarono tutto ciò che il ladro aveva detto, quindi andarono a prendermi. Stavano arrivando ma il motore del jet si fermò e il jet precipitò in Brasile per fortuna, perché una leggenda diceva che c’era un motore nascosto che avevano conservato i Cifranesi, per fortuna era davanti ai loro occhi, quindi ripartirono a salvarmi. Mi trovarono ma il ladro era accanto a me, quindi i miei amici escogitarono un piano: uno lo distraeva e gli altri mi prendevano.
Ci riuscirono ma quello che distraeva il ladro non ci riuscì e fu accoltellato. Tutti piangevano, pure io, ma bisognava andare via. Corremmo all’aereo, entrammo subito e scappammo. Nell’aereo eravamo ancora tristi per quello che era successo ma dovevamo andare avanti con forza e coraggio. Stavamo arrivando ma c’era un altro aereo che si era appena schiantato, quindi proseguimmo. Una volta arrivati abbiamo fatto una festa per celebrare il salvataggio.
D.C. / Classe V A – Scuola primaria Vittorino da Feltre di Firenze