L’occhio del lupo

L’occhio del lupo, di Daniel Pennac, è uno dei libri che ho letto questa estate e che consiglio su miei compagni. La casa editrice è Salani e la prima edizione era stata pubblicata nel 1993. Il racconto è genere avventura. I due personaggi principali sono un lupo e un ragazzo africano. Tra i personaggi secondari ricordiamo: lupi, pastori, scimmie, mercante, la madre e un cammello. Il mio personaggio preferito è stato il lupo di colore azzurro. Africa, come si intuisce dal nome era un ragazzo africano che per una gita scolastica era andato allo zoo dove aveva incontrato un lupo azzurro con un occhio solo che, per curiosità aveva cominciato a fissare; dopo un po’ il lupo cominciò a stancarsi del ragazzo che lo fissavai e cominciò a fissarlo anche lui, ma il lupo era disperato perché non sapeva in che occhio guardare dato che ne aveva uno solo, e così il ragazzo chiuse un occhio in modo da poter porre fine alla sua disperazione. I due, mentre si guardavano negli occhi, iniziarono a vedere la propria storia dalle pupille. Il lupo aveva un occhio solo da quando, per salvare sua sorella,venne catturato e portato in uno zoo. Anche la storia di Africa non era molto bella, abbandonato dalla madre, venduto da un mercante, e licenziato dal pastore, non era stato molto fortunato. Il suo amico cammello e le scimmie che lo avevano adottato, furono le uniche cose belle del suo viaggio. Africa continuava a tenere il suo occhio sempre chiuso anche quando allo zoo era davanti al lupo. Il romanzo è durato un paio di giorni allo zoo, l’episodio che mi è piaciuto di più è stata l’amicizia tra il cammello e il ragazzo. Il racconto mi è piaciuto molto e il finale ancor di più perché entrambi hanno aperto gli occhi e hanno trovato un intesa e una bella amicizia.

Desio Francesco 2G