Italia tra i Paesi più inquinati al mondo

L’Italia, insieme ad altri 8 paesi europei è stata convocata a Bruxelles alla Commissione Europea per l’Ambiente e sollecitata a presentare nuovi piani per ridurre lo smog, pena il deferimento alla Corte di Giustizia. Gli altri Paesi sono Germania, Spagna, Ungheria, Romania, Slovacchia, Regno Unito,  Francia e Repubblica Ceca, per un totale di 130 città europee con livelli di smog ad alto rischio, tra cui Milano e Torino. All’incontro,  il ministro Galletti ha sottolineato l’importanza del lavoro fatto negli ultimi anni che ha portato ad un miglioramento della qualità dell’aria “con sforamenti ridotti dal 2000 a oggi di più del 70%”. Ma il problema esiste, Un terzo dei decessi che ogni anno avvengono nel mondo per ictus, cancro ai polmoni e malattie cardiache è dovuto all’inquinamento atmosferico. In altre parole è come se fossimo costantemente intrappolati in una sala fumatori: questi impatti sulla salute sono infatti pressoché equivalenti a quelli causati dal fumo di sigaretta, e molto più alti – ad esempio – di quelli legati a un’alimentazione troppo ricca di sale. Eppure, nonostante le conseguenze catastrofiche, siamo ancora molto lontani da lottare adeguatamente conto l’inquinamento atmosferico: un’emergenza che è al centro della prima Conferenza globale sull’inquinamento atmosferico e la salute, convocata dall’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) e in corso in questi giorni a Ginevra. Lo smog e i picchi di calore e gelo mettono a rischio le fasce sociali più deboli dei paesi dell’Europa meridionale e orientale. Poveri, anziani e bambini sono i più a rischio. L’Italia è tra le nazioni con le peggiori performance, con problemi frequenti e sensibili rispetto alle economie più sviluppate del continente. A fotografare la situazione è l’Agenzia Europea dell’Ambiente che, in occasione del venticinquesimo anniversario della sua fondazione, ha presentato il primo rapporto in cui vengono incrociati indicatori ambientali, sanitari, sociali, economici e demografici. L’Italia conquista un solo primato positivo. Roma è una delle città europee con la migliore situazione per quanto riguarda l’inquinamento acustico . Ma il Belpaese è funestato da aree ad alto rischio per tre tipi di inquinamento atmosferico (da particolato, ossidi di azoto e ozono), nonché per le ondate di calore. Per numero di zone a rischio è il primo Paese in Europa. Inquinamento, sono troppe le città italiane fuorilegge: c’è la classifica. Purtroppo sul fronte del trasporto pubblico le città italiane sono lente e indietro rispetto alle sorelle europee; senza contare i tagli, i tardi, i guasti e i disservizi legati al trasporto pubblico che i cittadini ogni giorno si trovano ad affrontare. Il bus rimane il principale mezzo di trasporto collettivo: in Italia assorbono una quota di traffico del 64 per cento, più che doppia rispetto a quella tedesca e inglese dove invece la mobilità nelle aree metropolitane è garantita prioritariamente dal ferro.

Davide Pappalardo, Eugenio Famà, Alessio Giuffrida, Giorgio Luca, Asia Parisi, II A.