Potenziamento muscolare, come migliorare la propria forza

Il potenziamento muscolare consiste in una preparazione predefinita che ha come scopo un miglioramento della capacità di forza.

Per ottenere buoni risultati e conseguire l’obiettivo è opportuno suddividere il lavoro in più fasi. In una prima fase è consigliabile attuare un lavoro di forza soprattutto nelle donne in quanto esse a causa di un fattore fisiologico presentano geneticamente una minor forza muscolare. In una seconda fase si deve attuare un allenamento specifico in base all’obiettivo che l’atleta in questione si pone ed è altrettanto importante impostare un aumento dell’intensità in modo da aumentare il livello di forza. E’ davvero fondamentale attuare un programma, in cui il muscolo viene esercitato contro una resistenza che, per ovvie ragioni, dev’essere incrementata nel tempo, in modo graduale.

Tuttavia, è importante sottolineare l’importanza della flessibilità ed agilità acquisita dai muscoli in quanto, pur nel caso in cui si abbia un muscolo forte e potente se non è anche in grado di allungarsi sufficientemente si potrebbe andare in contro ad importanti infortuni. Per impostare e programmare il tipo di allenamento finalizzato al potenziamento muscolare, è importante che si conosca il proprio livello iniziale di forza e questo può avvenire mediante il test del ”massimo carico per numero di ripetizioni” che consente di localizzare il massimo sovraccarico a cui un gruppo muscolare può essere sottoposto per un determinato numero di ripetizioni prima di accusare la fatica. Nello specifico, l’allenamento con i pesi è molto importante soprattutto negli uomini in età già avanzata in quanto questo tipo di attività può notevolmente allontanare il rischio di malattie frequenti come l’osteoporosi e può anche contribuire ad aumentare la massa muscolare di questi ultimi che generalmente subisce una naturale diminuizione. Nel potenziamento muscolare giocano un ruolo molto importante le serie e le ripetizioni che devono essere bilanciate, cercando di svolgere ripetizioni più lunghe con l’utilizzo di carichi più moderati per non rischiare di imbattersi in un esagerato aumento di peso che porterebbe, ad esempio nella corsa,ad un maggiore dispendio di energia e ad una maggiore lentezza.

Giorgia Comis, III BL