Il trekking è lo sport che prevede il contatto con la natura. Percorsi a piedi lungo la costa marina o la riva di un fiume, attraverso sentieri di montagna o attraverso il pendio di una collina, presentano molteplici benefici.
Praticare trekking implica lunghissime camminate che durano giornate intere. Infatti, chi pratica quest’attività rimane, spesso, a pernottare in tenda o in rifugi, armati di pochi attrezzi tecnologici.
Si tratta di uno sport che non solo influisce positivamente su tutte le funzioni dell’organismo, tra cui mantenersi in forma e migliorare la funzione respiratoria, comporta, inoltre, notevoli benefici psichici: riduce lo stress e riposa la mente.
Per chi volesse praticare un buon trekking, è consigliabile iniziare in modo graduale, allenandosi magari andando a lavoro a piedi, facendo passeggiate più lunghe o una piccola escursione.
E’ fondamentale, dopo aver scelto la data e destinazione , controllare il meteo per poter scegliere l’abbigliamento adatto. Può essere divertente fare trekking con un gruppo di amici, ma lo è altrettanto qualora si decidesse di avventurarsi da soli nella natura, ma occorre, in questo caso, avvisare sempre qualcuno dei nostri spostamenti. Altro aspetto fondamentale è portare con sé il necessario: acqua, cibo, un kit di primo soccorso e un abbigliamento di ricambio.
Non bisogna dimenticarsi di essere rispettosi col prossimo e, soprattutto, con la natura, anche solo un piccolo pezzo di plastica abbandonato lungo il percorso degrada l’ambiente ed è in grado di rovinare l’escursione altrui.
Alexia Arena, III BL
