Coronavirus: le principali bufale smentite sul contagio

Il coronavirus è un virus nato in Cina che ha colpito anche l’Italia. Al riguardo circolano troppe informazioni false e per questo alcune testate scientifiche internazionali hanno tentato di fare chiarezza su alcune idee sbagliate che le persone si sono messe in testa, insomma le famigerate bufale: vediamo quali sono le principali…
La prima riguarda le mascherine che proteggono dal virus: in realtà né le mascherine che utilizzano i turisti né quelle da sala operatoria bloccano il contagio. Evitano solo che le gocce di saliva delle persone infette si possano diffondere nell’ambiente circostante.
La seconda bufala è che col coronavirus ci sono meno probabilità di contrarre l’influenza: non per forza, invece. La diffusione del Coronavirus è calcolata in base ad un valore riproduttivo che esprime il numero di persone che possono essere infettate da una sola persona infetta da tale virus.
Un’altra falsità è che il virus del Covid sia un ceppo mutato dell’influenza: si tratta di una bufale in quanto il Coronavirus è un insieme di virus che è in grado di trasmettere malattie. La questione, sarebbe più complessa, insomma…
[Articolo scritto durante il lockdown]
Beatrice / Scuola Secondaria di primo grado Puccini di Firenze