La prima volta che ti ho incontrato – Racconto

Mi ricordo la prima che ti ho incontrato: era il pomeriggio del 25 luglio (il mio compleanno) e stavo giocando a racchettoni con mio babbo. A un certo punto la pallina da racchettoni è volata addosso a te e, prima di riprenderla, io ti ho osservato: la tua faccia era molto divertente, avevi un naso rosso come una prugna, proprio come un clown.
Tu mi chiedesti subito se potevi giocare insieme a me, ed io risposi direttamente di sì. Dopo un po’, visto che era pomeriggio, siamo andati a mangiare insieme il gelato: mi ricordo che il gelato del lido dove andavo io era il più buono del paese… infatti ce lo siamo mangiati in due secondi netti.
Poco dopo un’ora siamo andati a fare un bagno bello caldo in mare, dove c’erano delle onde che ci riportavano sempre a riva.
Alla fine della giornata ti ho chiesto il tuo numero ma tu non me l’hai dato, semplicemente perché non avevi il telefono. Io ero un po’ triste: ti ho salutato e ti ho chiesto quanto saresti ancora rimasto a quella spiaggia, e tu mi hai risposto che non saresti più venuto in quel posto, allora a quel punto ci sono rimasto davvero male. Eravamo piccoli, in quell’età di cui conservo i primi ricordi che ho in testa. Sarebbe stato quasi impossibile ritrovarci in futuro. Eppure mi ricordo di te. Mi manchi davvero tanto.
Sebastiano / Scuola Secondaria di primo grado Puccini di Firenze