Un ricordo da dimenticare – Racconto

Tutti i giorni passavano calmi e felici. Purtroppo, però, qualche giorno prima del mio compleanno mia nonna si sentì male: io, essendo preoccupata per lei, volevo andare a salutarla, ma pensavo che sarebbe guarita in tempo per il mio compleanno. Ma non fu così. I giorni passavano in fretta ma il male che aveva mia nonna non andava via. Una mattina (quella del 22 luglio, appunto il mio compleanno) mi svegliai felice perché era la giornata più bella della mia vita. I miei genitori mi dissero: “Tra poco arriveranno i nonni”. Dopo qualche minuto infatti qualcuno bussò alla nostra porta, ma purtroppo mio nonno Luciano era triste e solo, così gli chiesi: “Dov’è la nonna?” Ma lui non mi rispose. Allora la mamma mi raccontò: “Ti ricordi lunedì, quando siamo andati a casa di nonno? Siamo andati perché la nonna si sentiva troppo male e infatti quando entrammo in camera sua, lei era a dormire profondamente, purtroppo invece non dormiva ma ….” Io la stoppai e mi misi a piangere e dissi: “Non voglio saperlo, mamma, anche se me lo immagino…” Il nonno poi mi disse: “La nonna ha resistito anche troppo, piccola mia: è venuta a tutte le feste e le ha festeggiate con noi e ora ha bisogno di riposare in pace”. Poi dissi rivolta al nonno: “Hai ragione, nonno: la nonna ha sempre detto di sì e mai di no, solo perché voleva stare con noi. Ora ha davvero bisogno di riposare”. Il mio compleanno passò in fretta senza la nonna. Ma dopo qualche giorno mi accorsi che la nonna era sempre con noi, così smisi di essere triste. I giorni poi ricominciarono ad essere come prima: l’inizio delle vacanze, andare al mare, andare in viaggio. Poi ritornare a scuola e ricominciare l’anno.
Fatima / Scuola Secondaria di primo grado Puccini di Firenze