Rientreremo a scuola prima di natale?

Negli ultimi giorni abbiamo sentito molto parlare dell’eventuale riapertura delle scuole superiori l’ultima settimana prima delle vacanze di Natale e ovviamente ciò è stato motivo di molteplici dibattiti. Infatti il governo ha fatto questa proposta, ma molte regioni non sono a favore per l’apertura a dicembre, ma propongono di riaprire le scuole direttamente a gennaio. La riapertura delle scuole avrebbe molteplici vantaggi per gli studenti, ma comporterebbero anche svantaggi per il contenimento della pandemia. Infatti la maggior parte degli studenti delle scuole superiori si reca a scuola con i mezzi pubblici (autobus, tram e metropolitane), dove, nonostante le entrate a scuola siano scaglionate, si creano molti assembramenti. Allo stesso tempo però è molto semplice rispettare le regole anti contagio (separazione dei banchi, obbligo di mascherina, dispenser di igienizzanti) all’interno degli edifici scolastici. Un altro grande vantaggio della riapertura della scuola è la qualità dell’apprendimento, infatti sia per gli studenti che per gli insegnanti è più semplice apprendere e insegnare in presenza. Inoltre con la riapertura delle scuole gli studenti riescono a vedere i propri amici e coetanei, sempre seguendo le regole, che è fondamentale per gli adolescenti. Quindi la questione da capire è se ha veramente senso mandare a scuola per una sola settimana gli studenti e rischiare un aumento ulteriore dei contagi proprio a ridosso delle vacanze natalizie. La miglior soluzione, probabilmente, è aspettare gennaio per riaprire le scuole e nel frattempo studiare il modo più sicuro possibile per fare in modo da non mettere nessuno a rischio di contagio, piuttosto che riaprire a dicembre in fretta trascurando molti aspetti importanti.

Alessandra Zanotti