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Cambiamenti climatici e riscaldamento globale: dovremmo adattarci?

di Viviana Venneri 3G

Il cambiamento climatico oltre ad essere un problema per la salute del pianeta è un problema per noi esseri umani che abbiamo una capacità di adattamento limitata.

Dal 2001 sono stati registrati 19 dei 20 anni più caldi e la tendenza al riscaldamento del pianeta terra continua ad aumentare.

E’ quanto si apprende da un articolo pubblicato dal Giornale; articolo che poi illustra quali fattori allarmanti, circa il cambiamento climatico, sono stati scoperti negli anni.

Innanzitutto,  l’aumento della temperatura della superficie globale sta provocando lo scioglimento delle calotte polari e dei ghiacciai, che a sua volta contribuisce all’aumento del livello dei mari e alla loro acidificazione, provocando alluvioni e fenomeni di erosione nelle zone costiere; la desertificazione e oltre a un milione di specie animali che sono a rischio di estinzione. Quindi dallo scioglimento dei ghiacciai, all’aumento delle temperature, fino agli eventi estremi, come uragani e allagamenti, stanno diventando più intensi e frequenti. Sono tutti effetti del cambiamento climatico, che preoccupa gli esperti di tutto il mondo, posti a trovare soluzioni che possano rallentare questo fenomeno.

La causa di questo fenomeno, conclude la giornalista Francesca Bernasconi, è per gran parte attribuita all’uomo e, in particolare all’uso dei combustibili fossili che rilasciano nell’aria una grossa quantità di anidride carbonica.

Quindi come potremmo contrastare il riscaldamento globale? Sicuramente riducendo il più possibile le emissioni di gas serra e di Co2 ma anche gli sprechi.