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Ex ragazzo condannato a 30 anni: uccide a coltellate la sua convivente

Quando è morta Giordana Di Stefano aveva solo 20 anni, l’ex fidanzato ma anche ex convivente, Luca Priolo, ha ucciso barbaramente la giovane mamma dalla quale aveva ricevuto una figlia di nome Asia, la quale oggi ha 6 anni. Giordana aveva raccontato che Luca l’aveva incontrato quando aveva 15 anni ed era stato il suo primo amore e poco dopo rimase incinta, una gravidanza tanto voluta dalla giovane donna, che amava la danza e voleva trasmettere questa sua passione anche alla figlia. Il giorno dell’omicidio Giordana e Luca non stavano più insieme perché Giordana come racconta la mamma, Vera Squatrito, viveva questa relazione in modo molto conflittuale a causa dell’eccessiva gelosia oppure per le troppe limitazioni però c’era una figlia che li legava ancora insieme. Una volta lasciato il ragazzo, Giordana decide sia di crescere la piccola Asia da sola sia di continuare a danzare solo che Luca non accettava quell’abbandono: così dopo migliaia di messaggi, telefonate, ingressi di notte in casa e richieste di riallacciare il rapporto Giordana decide di denunciare Luca per stalking. Un giorno prima che iniziasse il processo per stalking Luca decide di chiedere un’altra volta a Giordana di rimettersi insieme, la risposta di Giordana è stata chiara e decisa e la tra la notte del 6 e la mattina del 7 Giordana venne uccisa nella sua auto con 48 coltellate. Viene trovata poche ore dopo dai carabinieri che la stavano cercando a seguito della denuncia di scomparsa della madre Vera, che da tempo temeva la vita di sua figlia. Priolo dopo l’omicidio ha tentato la fuga ma è stato fermato a Milano confessando la sua colpa e negando la premiditazione.

Francesca Nigro, V E