Calcio e tifoserie

Gli abitanti della Terra, sono circa sette miliardi. Tuttavia, esiste una passione diffusa nel mondo, il calcio, che riesce ad accomunare un numero altrettanto esorbitante di persone. Basti pensare che solamente le dieci squadre più tifate al mondo raccolgono circa 1,3 miliardi di seguaci!
La tifoseria è nata con il calcio, fenomeni interconnessi a tal punto che nessuno dei due può sopravvivere, senza l’altro. Il tifo in particolare, si presenta come un fenomeno sociale e, talvolta, psicologico. Tifare rappresenta una necessità incontrovertibile per molte persone, poiché permette di entrare a far parte di un gruppo, comprendente non solo il pubblico, ma anche le società ed i giocatori. Quando la squadra vince è anche il tifoso a vincere, e lo stesso ragionamento vale per la sconfitta.

Tifare al tempo del Covid è, però, molto differente. Prima lo stadio era momento di incontro e “scambio di opinioni”; oggi, gran parte dei tifosi si sentono in dovere di difendere la propria squadra tramite i social. Le discussioni che si aprono intorno ad una singola partita sono molte e le parole che vengono utilizzate, spesso, non sono “piacevoli”.
In ogni caso, il calcio, e in particolare il tifo, dà luogo ad un imponente giro di affari ed, ovviamente, attira l’interesse di molti investitori. Il calcio è uno sport che permette di creare degli idoli, fomentare masse e richiamare
sempre maggior pubblico.
Giovanni Arena, III B