All’ospedale di Padova nascono due bambine con gli anticorpi per il coronavirus, le madri erano state vaccinate qualche settimana prima
Sono nate solamente ieri le prime due bambine in Italia aventi già gli anticorpi per il coronavirus, le madri Anna Parolo di 36 anni e Valeria Bernardi di anni 37, hanno partorito due bimbe Valentina e Anna dopo essere state vaccinate nel 3° trimestre di gravidanza. Entrambe le madri , che non erano mai state contagiate dal virus, si sono sottoposte volontariamente a inizio gennaio alla prima dose di vaccino e, a distanza di tre settimane, alla seconda. Entrambe le gravidanze hanno avuto un processo regolare e inoltre le due donne non hanno segnalato effetti collaterali dopo la somministrazione del vaccino. Le bambine, che alla nascita pesavano circa 3 kg, stanno bene, sono a casa e vengono allattate esclusivamente al seno. Gli studi sono ancora un po’ dubbiosi , ma concordi nel suggerire che non ci sono effetti collaterali sulla mamma e sul feto. La vaccinazione quindi potrebbe essere indicata, anche in gravidanza, nelle situazioni con fattori di rischio, come suggerito dalle Società di Ginecologia Italiane. L’infezione con complicanze respiratorie da SARS-CoV-2 (mutazione del vaccino) può determinare un serio pericolo per la donna gravida e il neonato. Molteplici studi stanno cercando di capire se in futuro, il passaggio di questi anticorpi a seguito della vaccinazione materna contro il Sars-Co-V-2 possa proteggere il neonato come avviene in seguito alla vaccinazioni contro difterite, tetano e pertosse, in tal caso bisognerebbe definire se esiste una fase ideale della gravidanza per la vaccinazione. Alcuni scienziati concludono come risulti quindi fondamentale offrire anche alle future mamme e alle mamme in allattamento il vaccino anti-Covid, se appartengono a categorie più a rischio.
Un caso simile è avvenuto in Florida, negli Stati Uniti, dove è nata la prima bambina americana con gli anticorpi al covid-19, la madre dopo essere stata vaccinata settimane prima , ha dato alla luce una bambina con gli anticorpi , i medici infatti dopo essere nata hanno prelevato un campione di sangue dal cordone ombelicale volendo sapere se quest’ultima avesse appunto gli anticorpi , hanno ottenuto risultati positivi.
Ferdinando Frippa e Vincenzo Peluso 2 QL