La Formula 1 è uno degli sport più difficili sia a livello mentale che fisico e strategico e ha visto trionfare piloti storici come Prost, Schumacher, Senna e Niki Lauda che hanno dominato i mondiali di F1 per molto tempo. Negli ultimi sette anni però ben 6 mondiali sono stati vinti da Lewis Hamilton (solo Rosberg ha interrotto il suo regno nel 2016) il pilota inglese della scuderia Mercedes ha raggiunto Schumacher come mondiali vinti (7) e superato come gare vinte(96) scrivendo la storia di questo sport (l’altro titolo è stato vinto nel 2008/2009). Dopo anni di assoluto dominio, questo, sembra essere l’anno buono per sconfiggere il fuoriclasse inglese e il maggior indiziato per spodestare il pilota della Mercedes è Max Verstappen, pilota 23enne olandese: un insieme di talento, aggressività, freddezza, gioventù e allo stesso esperienza dato il suo debutto nel 2015.
Il primo Gran Premio di quest’anno si svolge in Bahrain, solitamente seconda tappa del mondiale dopo l’Australia cancellata causa covid per il secondo anno consecutivo. Nelle qualifiche il miglior tempo lo registra Verstappen che si assicura la prima posizione in griglia di partenza davanti proprio a Hamilton. La gara è entusiasmante per il duello in testa e ricca di sorpassi soprattutto negli ultimi giri. Hamilton però la spunta grazie anche ad un errore di Verstappen che dopo un sorpasso “illegale” è costretto a restituire la posizione all’inglese. La prima battaglia la vince il sette volte campione del mondo, e la seconda tappa della guerra è in Italia, a Imola (reintrodotta nel calendario dall’anno scorso). Nelle qualifiche Hamilton registra il miglior giro e si assicura la pole position numero 99 in carriera, invece Verstappen partirà in seconda fila al terzo posto. Sarà proprio l’Olandese a conquistare il gran premio made in Italy che vede grandi capovolgimenti. Hamilton esce di pista tentando un sorpasso ad un doppiato ma nella sfortuna è fortunato e riesce a sfruttare la bandiera rossa (sospensione della gara) dopo un brutto incidente al giro 34 e rimontare fino al secondo posto. Nella classifica generale Hamilton si trova 1 punto sopra Verstappen grazie al giro veloce registrato durante la gara di Imola.
La prossima tappa è in Portogallo e non vedo l’ora di osservare di nuovo questi due fuoriclasse che lottano “ruota a ruota” ogni giro e infiammano un mondiale che sembra per nulla scontato a differenza di quelli precedenti.
Giuseppe Della Spina 4E sc
