Il 17 dicembre al Palazzo della Scienza di Catania, un gruppo di ricercatori dell’INAF (Istituto Nazionale di Astrofisica) hanno tenuto una conferenza sul lancio del Telescopio Cheos. Sfortunatamente il lancio è stato
abortito un’ora prima della partenza, per un piccolo errore del software del lanciatore.
Come ha spiegato la “Prima Ricercatrice” Isabella Pagano in diretta dall’Agenzia Spaziale Italiana, il lancio è stato abortito 1h e 19 min. prima della partenza. I colleghi chiedevano se sarebbe stato possibile eseguire il lancio giorno 18 dic., ma non si sapeva per certo se l’errore fosse, più o meno, grave. Tuttavia, il lancio è stato eseguito correttamente il 18 dicembre alle 9:54 ore locali, a Kourou in Giuiana francese. Il telescopio che si è staccato dal razzo, compirà un orbita eliosincrona a ore 6 e 800 Km di altitudine.
I ricercatori Daniela Sicilia e Giovanni Bruno ci hanno spiegato su cosa si basa la missione CHEOPS
e cosa andrà a studiare.
Testo, foto e video di Antonino Corsaro, III D sa