Officine Libertà. L’Onda della Madonnina /RECENSIONE

Karim Boussahaba, 2B

Nell’ ambito del progetto “I Criticoni” la classe 2B dell’I.C. TEGLIA di Genova è stata invitata a guardare, online, a causa della pandemia COVID-19, lo spettacolo teatrale ”Officine Libertà: l’onda della Madonnina” di Gianluca Foglia ‘Fogliazza’ per poi scriverci una recensione.

La trama

In una Milano fascista, nel marzo del ‘44, un tranviere dell’ATM di nome Attilio vive una storia amorosa con Piera. Entrambi antifascisti, dovranno affrontare molti nemici: spie fasciste, soldati e un amante non ricambiato in cerca di vendetta.

Lo spettacolo è stato coinvolgente, il narratore Fogliazza riusciva a dare la giusta sensazione, come se conoscesse veramente i due protagonisti:

“Attilio e Piera non sono miei nonni, ma lo sarebbero potuti essere”, ha precisato infatti durante l’intervista, che gentilmente ci ha concesso, in collegamento dal suo studio di Milano.

Assieme al musicista Emanuele Cappa, è riuscito a dare tono e aumentare l’empatia verso i personaggi attraverso la chitarra e una consolle digitale.