… Una domanda: “PERCHE?”

Barricate, abitazioni distrutte, silenzi più devastanti dei boati, interrotti da sirene che fanno nascondere gli uomini in sotterranei per ore, forse giorni o forse solo per pochi lunghissimi minuti interminabili, che sembrano non scorrere mai..

Boati ora vicini  ora lontani, che il buio amplifica o forse nasconde; occhi persi nel buio che cercano il calore di un altro sguardo, occhi persi nella disperazione.

Protette da fragili mura di una cantina,  “un bunker casalingo”, aggrappate alla speranza che l’uomo inizi di nuovo a far valere la ragione, sono le vite spezzate di famiglie distrutte.

Da sempre ci raccontiamo che gli uomini, a differenza degli animali, sono muniti della ragione, ma, paradossalmente, non si è mai visto un animale costruirsi una trappola e infilarvisi dentro!

Trappole mortali, chiamate guerre, volute dall’uomo.

Immagini televisive, comunicati, testimonianze, donne in fuga, bambini terrorizzati e strappati alla loro innocenza per rincorrere una fessura di normalità irraggiungibile, perché la normalità per loro non ci sarà mai.

Tutto come nelle pagine di storia, tutto per come è già accaduto, tutto “come…”, ma sta accadendo ancora una volta! Ognuno di noi, credo, nei nostri cuori si chiede come possiamo non aver imparato nulla dai libri di storia.

Eppure, da sempre studiamo e ricordiamo date; perché è importante non dimenticare, “ci diciamo”.

Giornate della memoria usate come manifestazioni politiche, perché se davvero l’uomo ricordasse qualcosa non rifarebbe lo stesso errore, soprattutto questo stupido errore.

Recidivo come un gatto, invece l’uomo continua a rincorrere un potere economico che nasconde sotto false sembianze di un credo religioso, spinto da ideologie e tormenti che nessun Dio vorrebbe infliggere se non il dio denaro.

Nazioni che si alleano, Nazioni che vendono sottobanco armi non pensando che quelle armi saranno puntate verso chi non le punterà a sua volta, ma sarà solo vittima innocente.

E io mi chiedo, perché con il potere scientifico di cui ci vantiamo tanto, perché con i numerosi luminari che hanno salvato vite creando farmaci miracolosi, perché se l’uomo riesce a fare cose straordinarie come piccoli viaggi nello spazio per gente comune, mi chiedo perché…

Che senso ha tutto questo, se poi lo stesso uomo non è in grado di unirsi con altri uomini che rappresentano Nazioni, per spazzare via, con un soffio di cui sono padroni, la follia omicida di pochi esseri, che non meritano di essere chiamati umani ma neanche animali, e che soprattutto non meritano la nostra approvazione.

Perché non salvaguardiamo il bene più prezioso? Perché non salvaguardiamo tutto ciò che abbiamo realizzato? Perché non salvaguardiamo ciò che abbiamo già imparato? Perché???

 

Sofia Trichilo 1D n.o.