L’amicizia è una cosa difficile da spiegare finché non si è conosciuta, anzi finché non si è riconosciuta.
È un legame forte che creiamo con un’altra persona e quando ciò accade ci rendiamo conto di aver voglia di dividere con lei tutti i nostri momenti più belli, ma anche quelli più tristi e difficili.
L’amico è infatti colui che non ti invidia, non ti giudica, ti accetta per quello che sei e ti è vicino quando hai più bisogno e meno da offrirgli. È colui che ti conforta, ti consiglia, ti aiuta senza chiedere nulla in cambio.
Oscar Wilde diceva che “chiunque può simpatizzare col dolore di un amico, ma solo un animo nobile riesce a simpatizzare col successo di un amico”. Questo secondo me è il vero significato dell’amicizia, perché un vero amico non prova invidia quando tu sei felice, ma prova solo gioia e felicità. La tua felicità è la felicità del tuo vero amico.
Un vecchio proverbio siciliano dice che solo i veri amici ti diranno quando il tuo viso è sporco. Questo vuol dire che un vero amico deve essere sincero ed avere il coraggio di dirti cose che tu non vorresti sentirti dire; il vero amico lo fa perché ti vuole bene e non vuole solo compiacerti. Infatti l’amico è una persona con cui hai il coraggio di essere te stesso e con cui non devi fingere perché sai che lui non ti giudica, ma al contrario ti aiuta e ti consiglia.
Si ha un vero amico quando ci si può fidare di lui al punto da rivelargli qualunque segreto; un vero amico infatti non ti tradisce ed anzi è colui che è in grado di dividere con te un momento difficile accollandosi una parte del tuo peso.
Aristotele diceva che l’amicizia è un frutto che matura lentamente. Io sono d’accordo con questa affermazione, perché una cosa è una conoscenza, un’altra è l’amicizia. Un amico per essere tale deve avere il tempo di conoscerti, di apprezzare i tuoi pregi e di accettare i tuoi difetti, si deve fidare di te, deve essere pronto ad aiutarti in qualunque momento senza avere nulla in cambio, ti deve volere bene e tutte queste cose si possono costruire solo con il tempo.
Ecco perché quanto trovi un amico non importa quanto sia distante, perché un vero amico c’è sempre anche se lontano. E c’è perché l’amicizia è una forma di amore che non ha bisogno di essere alimentata continuamente: l’amico sa che tu ci sei e tu sai che lui c’è. E questa è l’unica cosa che conta.
Senza un amico ad una persona manca qualcosa di veramente importante; manca il confronto, il supporto, il conforto, il divertimento, insomma manca una parte importante della propria vita.
Gli amici però, a mio avviso, non devono essere necessariamente tanti, anzi si devono contare sulla punta delle dita, perché trovare un amico è una cosa rara e difficile e trovarne tanti è quasi impossibile. A mio parere, se uno riesce a trovare un vero amico deve ritenersi molto fortunato perché l’amicizia vera è una cosa rara che non tutti hanno la fortuna di trovare e secondo me il “vero amico” è uno solo.
Ma se ci riesci allora sei veramente una persona fortunata perché, come recita il titolo di un famoso vecchio film, “chi trova un amico trova un tesoro”.
Io non so se ho veramente trovato la vera amicizia; magari in qualche occasione ho pensato di averla trovata, ma poi è sempre successo qualcosa che mi ha fatto dubitare.
La mia vera amica però è Isotta, il mio cane, perché io sono sicura che lei per me sarebbe pronta a dare la sua vita e sono altrettanto convinta che il suo amore è infinito ed incondizionato. So che lei non mi abbandonerebbe mai e se potesse parlare avrebbe solo e sempre parole di conforto e affetto. Quando si dice che il cane è il miglior amico dell’uomo, si dice la cosa più vera del mondo. Nessuna amicizia potrà mai competere con l’affetto e la fedeltà del tuo “amico a quattro zampe”.
Alyssa Pellegrino III G
