La Mandragora, commento

[Man-drà-go-la] Pianta erbacea velenosa della famiglia delle Solanacee (Mandragora officinarum), con foglie seghettate,  fiori bianco-violacei e grosse radici, a cui un tempo venivano attribuite virtù magiche e afrodisiache.

E questo è ciò che possiamo leggere nel dizionario riguardo questa pianta, nota soprattutto per la famosa commedia di Niccolò Machiavelli che ha sfruttato i suoi suddetti effetti afrodisiaci per creare una storia molto interessante.

Composta da un prologo e cinque atti, scritta in un italiano un po’ difficile, la commedia parla di una vicenda svoltasi a Firenze nel1504 dove Callimaco è perdutamente innamorato di Lucrezia, moglie dello sciocco Nicia, che si dispera per non avere eredi. Con un astuto ingegno e con l’ausilio del servo Sirio e l’amico Ligurio, Callimaco, travestito da dottore, convince Nicia Che l’unico modo per avere figli è di fare bere alla moglie una pozione di mandragola, ma colui che avrà per primo rapporti con lei è destinato a morire. Ligurio propone di sacrificare un qualunque garzone e così, nella cosiddetta notte degli inganni, sarà proprio Callimaco a giacere accanto a Lucrezia, ovviamente travestito da garzone.

Lucrezia scoprirà la vera identità del garzone e deciderà persino di diventare l’amante di Callimaco. 

Tutto finirà bene e Nicia, ignaro dell’inganno, si godrà il pensiero della futura paternità concedendo a Callimaco di vivere persino nella sua casa.

In generale, fa sempre piacere leggere qualcosa che ha un buon finale e ho trovato la Mandragola una commedia davvero deliziosa e ben pensata! Ho riconosciuto il topos della “notte degli inganni” e credo che la frase migliore per riassumere e contenere l’intero obiettivo e messaggio della commedia sia “Non è mai alcuna cosa sì disperata che non vi sia qualche via da poter sperare”.

Trovo sia un messaggio valido per ogni epoca e situazione e con la Mandragola, Machiavelli, ha dato prova che anche ciò che sembra impossibile, come avere eredi per Nicia o diventare l’amante di Lucrezia per Callimaco, è invece possibilissimo e raggiungibile con un po’ di ingegno!

Viola Ardovini 4C cl