Il 27 Gennaio di ogni anno ricordiamo la “Giornata della Memoria”.
In questo giorno dell’anno 1945, le truppe dell’Armata Rossa liberarono il campo di concentramento di Auschwitz, ponendo fine al terribile Olocausto.
Fino a quel giorno ci furono atroci sofferenze e ingiustizie da parte dei nazifascisti su coloro che appartenevano a diverse religioni ed etnie.
Con la memoria noi dobbiamo non dimenticare queste azioni e ascoltare chi ancora con le sue parole può descriverci queste atrocità, un esempio di ex prigioniera dei campi di concentramento è Liliana Segre.
Lei ancora racconta le sue esperienze drammatiche , nelle scuole, alla TV, ovunque ci siano menti e orecchie che ascoltino.
Noi ragazzi dobbiamo documentarci anche con la lettura di libri , per esempio Primo Levi che ha scritto “Se questo è un uomo”.
Alla TV possiamo rivedere ogni anno film che trattano questo periodo storico, per esempio “La vita è bella” di Roberto Benigni.
Tutto questo deve servire a noi per non dimenticare, ma soprattutto ad essere uomini e donne rispettosi della vita.
Fortunatamente questo massacro è finito da tempo, ma molte altre forme di violenza sporcano questo mondo.
Studiamo, leggiamo , informiamoci per essere persone migliori.
Gabriele Piras
Classe 1G SMS D’Azeglio
IC Molassana e Prato – Genova