• Home
  • Blog
  • Articoli
  • Salvaguardare il pianeta e i suoi abitanti: l’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile

Salvaguardare il pianeta e i suoi abitanti: l’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile

Sottoscritta il 25 settembre 2015 dalle Nazioni unite, è costituita da 17 obiettivi per lo sviluppo sostenibile da raggiungere entro il 2030, basati su diversi punti chiave noti come le cinque P dello sviluppo sostenibile: le persone e i problemi come la povertà, la fame nel mondo e la discriminazione, la prosperità e l’armonia con la natura, la pace e le società giuste, le partnership attraverso cui verrà implementata l’agenda e, infine, le risorse e il clima del nostro pianeta.

L’Agenda esprime chiaramente l’insostenibilità economica, ambientale e sociale dell’attuale sviluppo e, nonostante non si tratti di una magica soluzione a tutti i problemi esistenti, si ritiene possa gettare le basi per un mondo più equo e armonioso, portato avanti dalle future generazioni.

Gli obiettivi e i parametri dell’Agenda

Grazie a dei controlli periodici in sede Onu, e soprattutto grazie a più di 240 criteri di valutazione, si riusciranno a mettere in atto i nuovi cambiamenti e a mantenere costante l’evoluzione di questo nuovo sistema.

Gli obiettivi includono, come detto sopra, ridurre problemi come la fame nel mondo, la povertà, la discriminazione e la mancanza di istruzione, ma anche tutelare la biodiversità, trovare fonti di energia pulita e limitare il cambiamento climatico, oppure ancora sostenere la crescita economica dei paesi meno sviluppati. Sebbene, a livello superficiale, possano sembrare problemi indipendenti tra loro sono in realtà strettamente correlati: la produzione e il progresso richiedono risorse naturali, dopotutto, e hanno un impatto sia sulle persone che li rendono possibili che sull’ambiente che fornisce tali risorse. Considerarli come un unico grande problema che ci riguarda tutti è il primo passo per trovare una soluzione che possa accontentare tutti, se esiste.

Flavio Tabella 4Esc