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“Mezz’ora di risate” alla Notte Nazionale del Liceo Classico

di Carlotta Berni e Alice Moretti 1B

La sera del 5 maggio 2023 si è svolta la Notte Nazionale del Liceo Classico, il cui tema di quest’anno era la guerra. Durante la serata sono stati svolte varie attività come letture di poesie, performance musicali ed esposizioni artistiche e, per sdrammatizzare la serata dal tema particolarmente profondo e cupo, i ragazzi del laboratorio teatrale di Mauro Pirovano, noto attore genovese, hanno rappresentato davanti  al pubblico sette sketch comici. “Mezz’ora di risate” era il titolo di questa parte di serata.

Una scena dello sketch “Socrate”

La mezz’ora degli sketch comici si è aperta con un episodio riguardante Socrate che giocava sulla celebre citazione del filosofo greco “So di non  sapere”. La scena dava una caratterizzazione letterale al significato della frase. Nella scenetta un giovane Socrate viene bocciato ad un esame perché continuava a dire che “sapeva di non sapere”. Dopo i tormenti della popolazione di Atene, venne condannato a morte. La sua sentenza prevedeva l’avvelenamento con la cicuta.

Un altro episodio che ci ha colpito è stato quello del Libraio, durante il quale i clienti della libreria richiedevano alla libraia delle opere inesistenti o libri conosciuti, ma cambiando il nome dell’autore, per esempio il famoso romanzo di Manzoni “I Promessi Sposi” viene storpiato nei “Promessi Sposi” di Emiliano Faloppa, come anche la famosa raccolta di novelle il “Decameron” di Giovanni Boccaccio viene trasformato nel “Dodecamerone” di Emiliano Faloppa, in un crescendo comico che giunge all’affermazione di non saper neppure leggere, fino a fare perdere le staffe all’esasperata libraia .

Questa fase della nottata si è conclusa con la scena di “Rolando”, in cui un imbranato attore deve recitare il ruolo di Orlando, nell’Orlando Furioso di Ludovico Ariosto. L’attore non sapendo le battute deve ricorrere al suggeritore, ma li interpreta  in modo errato, scatenando caos sul “palco”,  ira nel regista e ilarità in sala.

Una scena dello sketch comico “Rolando”

Terminato lo spettacolo abbiamo intervistato alcuni ragazzi di 2F che hanno preso parte a questo progetto, raccogliendo le loro riflessioni sull’esperienza.

I giovani attori di 2F hanno deciso insieme al loro insegnante di dedicare una parte della serata allo spettacolo comico e un’altra allo spettacolo tragico, dividendosi a seconda delle loro preferenze.

Hanno appoggiato con piacere il progetto di Pirovano, che ha scelto il programma e i pezzi. Si sono divertiti molto, è stata una esperienza bella e formativa conoscere un attore come Mauro Pirovano e imparare da lui.

L’attività è cominciata  nel primo trimestre. Hanno deciso di aderire perché si trattava di un’esperienza bella e particolare. Oltre al divertimento, è diventata anche un’occasione di crescita personale. È stata un’opportunità per  imparare a recitare con sicurezza davanti ad un pubblico, anche senza essere un attore. Questo percorso li  ha fatto crescere molto sia dal punto di vista recitativo che psicologicamente. Sono diventati un gruppo unito.

 Presentare questo spettacolo alla Notte Bianca è stata per loro una grande soddisfazione.